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OAKLEY PIRATES

OAKLEY PIRATES

Oakley, oggi uno dei principali produttori di occhiali da sole sportivi e non solo, nasce nel 1975 da un’idea del suo fondatore James Jannard. Al contrario di quel che si può pensare, James, atleta e corridore di motocross, darà vita al marchio Oakley non con un paio di occhiali da sole, ma con una manopola da motocross, brevettando un nuovo materiale in grado aiutare il grip e permettere alla mano di non scivolare. Lo stesso materiale è utilizzato ancora oggi negli occhiali per migliorarne l’adesione. Dopo gli “Oakley Grips”, il passo successivo, negli anni 80, è quello della maschera da moto, chiamata “O-Frame” in cui va a migliorare la gestione dei riflessi e dando inoltre risalto al marchio che finalmente fu visibile sulla fascia laterale. 

Il primo e vero paio occhiali da sole James Jannard lo creerà in seguito ad un altra idea di rientro da casa nel sud della California, dopo aver notato che il sole continuava a filtrare lateralmente dagli occhiali che indossava al momento. E così nacque il primo prototipo di occhiale Oakley, in grado di fornire una protezione dai raggi solari completa. L’azienda viene ufficialmente fondata nel 1984, anno in cui Greg Lemond vince il tour de France con indosso il primo prototipo Oakley E-shade e la prima collezione viene presentata nel 1992. Da quel momento in poi Oakley sarà un punto di riferimento per l’innovazione e la continua ricerca tecnologica, sviluppando oltre 1000 brevetti fino al giorno d’oggi, tra cui i più rivoluzionari come il brevetto Prizm, del 2014,  che aumenta il contrasto e la vividezza dei colori e dettagli e che dalla sua creazione è diventata una certezza di tutte le montature Oakley, insieme a tanti altri come l’HDO o l’O Matter.

La sede californiana di Oakley, denominata “Foothill Ranch”, sulla quale sventola una bandiera pirata, rispecchia il carattere fuori dagli schemi del suo fondatore, con un insieme di strutture dall’aspetto futuristico e post apocalittico. All’interno si trovano sparsi per l’edificio anche elementi bellici come per esempio un carro armato targato Oakley, diventato in qualche modo una delle mascotte degli Headquarter, sui cui anche Travis Scott ha avuto il piacere di farsi un giro;

E il mondo della musica, dello sport e dell’intrattenimento non è mai stato esente dal fascino Oakley che da sempre ha unito tutte queste influenze nelle sue creazioni, come ricordiamo per i famosi occhiali olimpionici senza stecche.

 

Il nome Oakley, che James Jannard sceglie per la sua compagnia, è in realtà il nome del suo amato Setter. 

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